Assisi (PG) - Il personale di Sistema Museo accompagnerà il pubblico interessato nella visita delle due Domus romane di Assisi. Si tratta della cosiddetta Domus di Properzio e della Domus sotto Palazzo Giampè, quest'ultima aperta per la prima volta al pubblico dopo la conclusione degli scavi e i restauri appena terminati.
La cosiddetta Domus di Properzio, rinvenuta sotto l'abside della chiesa di Santa Maria Maggiore, è composta da tre ambienti comunicanti, due dei quali con pavimento originario in mosaico e resti della decorazione parietale. Adiacente ai tre ambienti è conservato un lungo tratto del criptoportico (portico coperto). Nella parete settentrionale si apre una nicchia (viridarium) decorata con delicati tralci verdi e piccoli fiorellini rossi, sui quali poggiano vari uccellini rappresentati in foggia e colori diversi.
La domus rinvenuta sotto Palazzo Giampè, sarà fruibile esclusivamente con visione dall'alto per garantire la conservazione degli splendidi mosaici e degli affreschi appena restaurati. E' caratterizzata da un eccezionale stato di conservazione degli ambienti e delle decorazioni e offre quindi una preziosa opportunità al pubblico di conoscere l’organizzazione e la funzione degli spazi nella casa romana.
Gli ambienti gravitano sul peristilio, il giardino porticato interno, di cui sono riemerse colonne in laterizio visibili per tutta la loro altezza, pavimentazione a mosaico a tessere bianche e nere. Tre ambienti adiacenti, a nord del peristilio, sono identificati rispettivamente con un soggiorno (dieta), la sala da pranzo (triclinium), la camera da letto (cubiculum). Tutte le pareti dei vari ambienti presentano pitture di alto livello tecnico, con colori sempre assai vivi e raffinati soggetti e particolari.
Dal lunedì al venerdì escluso i festivi 9.00/17.00 - Prenotazione obbligatoria tel. 199 151 123
A cura di Coop. Sistema Museo in collaborazione con Soprintendenza Archeologica dell'Umbria
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