Perugia (PG) - Perugia. Uno dei grandi maestri della fotografia del nostro secolo è il protagonista della grande mostra che sarà allestita nella Galleria Nazionale dell’Umbria dall’11 aprile al 5 settembre 2010. Steve McCurry (Philadelphia, 1950) giunge a Perugia dopo lo straordinario successo di pubblico (oltre 120.000 visitatori) e di critica ottenuto a Milano, con una mostra unica nel suo genere, dedicata dalla curatrice Tanja Solci agli ultimi 30 anni della sua carriera e allestita magistralmente da Peter Bottazzi a Palazzo della Ragione.
La mostra, che sarà allestita nella sala Podiani con la stessa metaforica foresta di alberi, propone un’eccezionale raccolta di 240 fotografie che accompagnano il visitatore in un racconto che si snoda tra volti, colori, luci e paesaggi pervasi da una atmosfera magica. Immagini che segnano l’identità di paesi come l’Afghanistan, l’India, il Tibet, la Birmania, colte dall’obiettivo di un maestro del fotogiornalismo, premiato diverse volte con il World Press Photo Awards, il premio Nobel della fotografia.
La mostra è la narrazione del viaggio silenzioso che Steve McCurry ha più volte intrapreso nel Sud e nell’Est del mondo dove si è trasformato in osservatore per renderci testimoni di luoghi che sembrano non incrociare il nostro sguardo, come dicono le sue stesse parole: Ho voluto trasmettere al visitatore il senso viscerale della bellezza e della meraviglia che ho trovato di fronte a me, durante i miei viaggi, quando la sorpresa dell’essere estraneo si mescola alla gioia della familiarità.
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