Perugia (PG) -
Presentazione del libro di GIUSTINO FARNEDI O.S.B., L’Abbazia di San Pietro in Perugia e gli studi storici, Cesena, Centro Storico Benedettino Italiano, 2011 (Italia Benedettina, 35), Perugia, Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, 2011 (Biblioteca della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, 9), XV, 568 pp., 21 tavv. f.t.
Perugia, Abbazia di San Pietro, Aula magna della Facoltà di agraria
Venerdì 20 gennaio, ore 16.00
Interverranno: Attilio Bartoli Langeli (Deputazione Storia Patria per l’Umbria), Francesco G.B. Trolese O.S.B. (Centro Storico Benedettino Italiano), Rita Chiacchella (Università di Perugia), l’Autore Giustino Farnedi O.S.B. (Archivio storico di San Pietro).
La presentazione sarà seguita dalla visita guidata della mostra Bibbie e manoscritti atlantici in Umbria (23 settembre 2011 - 31 gennaio 2012), Archivio Storico di San Pietro.
L’Abbazia di San Pietro in Perugia e gli studi storici di Padre Giustino Farnedi, pubblicato in coedizione dal Centro Storico Benedettino Italiano e dalla Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, è un’opera senza precedenti sia per la novità dell’impostazione che per l’ampiezza dell’analisi storiografica, destinata a divenire un modello di riferimento per tutta la ricerca sul monachesimo italiano e la storia locale dell’Umbria.
Il volume costituisce la più dettagliata e completa storia dell’abbazia benedettina di San Pietro di Perugia. L’abbazia perugina è una delle fondazioni monastiche più antiche e prestigiose di tutta l’Italia centrale. Fondata nel 966 dall’abate Pietro, nel corso della sua storia più che millenaria, San Pietro giunse a costituire un vastissimo patrimonio fondiario lungo la Media Valle del Tevere, sul quale vivevano più di 500 famiglie e sorgevano 20 parrocchie amministrate dall’abate.
L’archivio storico, del quale Padre Giustino Farnedi è Direttore e Conservatore, costituisce la fonte principale alla quale attinge l’Autore per questa magistrale opera storiografica; nell’archivio si conservano infatti le bolle pontificie, i diplomi imperiali, i documenti giuridici, le Cronache del monastero, la documentazione economica e finanziaria, le carte topografiche e le mappe, che documentano dettagliatamente le vicende storiche dell’abbazia e l’attività della comunità monastica attraverso i secoli. Questo prezioso archivio, per l’antichità e la ricchezza dei documenti che vi si conservano, fu definito un archivio gioiello dal Presidente della Repubblica ed economista Luigi Einaudi (1956).
La prima parte dell’opera di Padre Giustino Farnedi ricostruisce la storia di San Pietro di Perugia attraverso la storia dell’archivio, dei suoi archivisti e delle molteplici tipologie documentarie e librarie che vi si conservano. La seconda parte comprende la bibliografia storico-ragionata delle opere a stampa pubblicati dal XVI secolo al 2011, che trattano specificatamente di San Pietro.
L’autore recensisce così 1553 contributi tra monografie, poligrafie, saggi, articoli, cataloghi e webgrafie, spaziando tra più diversi ambiti disciplinari: storia dell’istituzione, produzione artistica, attività pastorale dei monaci, rapporti con la Congregazione Cassinese, ricerca scientifica e tecnica, amministrazione dei beni e delle dipendenze, tra le quali Casalina e Sant’Apollinare.
Per la ricchezza dei dati raccolti e le molteplici prospettive di ricerca che offre, L’Abbazia di San Pietro in Perugia e gli studi storici costituisce uno strumento indispensabile per la ricerca sulla storia perugina, la storia religiosa locale, la storia del monachesimo italiano, oltre che per la storia dell’arte, dell’amministrazione economica e degli scambi tra i monasteri italiani dal Medioevo al XIX secolo.
Per ulteriori informazioni: www.archiviosanpietroperugia.it