Bettona (PG) - Con questa visita, pianificata per domenica 6 ottobre, la Proloco con la “biblioteca dei libri salvati” (dedicata a Lingue e Letterature del Mondo) di Bettona e il Touring Club Italiano, Consolato dell’Umbria, si propongono di far conoscere la storia e le curiosità di questo antico paese, ricco di tradizioni e di testimonianze culturali, artistiche e storiche. Alcuni ragazzi e volontari racconteranno la loro piccola città murata attraverso le sue chiese, le sue mura, le sue quattro porte, i numerosi assedi che ne hanno mutato la configurazione, il belvedere, il tutto intervallato da curiosità e particolarità appartenenti al folclore del luogo.
IL PROGRAMMA DELLA VISITA, prevista per domenica 6 ottobre 2013, è il seguente:
Si parcheggia fuori dalle mura tra Porta Romana e Porta Vittorio Emanuele
9,45 – ritrovo sull’Acropoli, al Cenacolo, per il saluto del Sindaco, del Presidente della Pro Loco Bettona e incontro con i giovani volontari;
10,15 – visita del Centro Storico;
12,15 – aperitivo ai “giardini Preziotti”con visita alla “biblioteca INTRA dei libri salvati” dedicata alle Lingue e Letterature del Mondo. Tra i testi uno in lingua frisona, caso forse unico in Italia.
13,00 – pranzo presso gli impianti sportivi di proprietà della Pro Loco in Via S.Antonio (100 metri dal centro storico) con piatti tipici legati alla locale “sagra dell’oca” con: antipasto, tagliatelle al sugo d’oca, oca arrosto o roast-beef d’oca, crostata casareccia, vini della “Cantina di Bettona”;
15,30 – visita al Museo della Città, GRATUITA;
16,30 – commiato.
Il prezzo del pranzo (facoltativo) è di € 14,00
Oggetti della visita saranno:
- la Cinta muraria che racchiude completamente il centro storico con una porta di accesso, porta S.Caterina che conserva ancora il vecchio portone in legno, e una in uscita, porta Romana, le mura sono di origine etrusca;
- l’Oratorio di S.Andrea, XIII sec. con soffitto ligneo del XIV sec., con importante ciclo pittorico che rappresenta la Passione di Cristo, affreschi datati 1394. Nella chiesa ha ancora sede la “Venerabile Confraternita di S.Andrea Apostolo, nota come Confraternita dei Nobili, costituitasi fin dal XIII sec.;
- il Palazzo Comunale costruito nella seconda metà del XIV sec.. Nella sala consiliare è sistemato un “coro” ligneo cinquecentesco proveniente dalla Chiesa di S.Antonio;
- la Fontana, eretta al centro della Piazza nel 1890;
- la Chiesa di S.Crispolto (patrono della città, primo Vescovo e martire dell’Umbria), costruita dai monaci benedettini agli inizi del XIII sec. per conservare il corpo del Santo Patrono. La Chiesa è a croce latina, la facciata attuale è del 1795-97ed è opera dell’arch. Stefanucci, allievo del Vanvitelli. Della primitiva fabbrica romanica rimane il campanile cuspidato. L’organo è del 1564 opera di Cianciulla Romani;
- il Palazzo Baglioni, a testimonianza della dominazione della famiglia nella città dal XVI al XVII sec., ove morì, il 24/12/1531, Malatesta Baglioni;
- il Palazzo Biancalana, attualmente sede, al piano primo, di parte della Pinacoteca Comunale, costruito nella prima metà del XIX sec. Al piano terra e primo sottostrada del palazzo, è stato realizzato il Museo Archeologico annesso all’attuale Pinacoteca. L’intero complesso di Pinacoteca e Museo Archeologico forma il MUSEO DELLA CITTA’ di BETTONA con ingresso da Piazza Cavour;
- il Palazzetto del Podestà costruito nel 1371, residenza dei podestà, oggi sede di parte della Pinacoteca Comunale;
- la Chiesa della Compagnia della Morte con volte affrescate dal pittore Giuseppe Barbaclori nel 1806;
- la Chiesa e Collegiata di S.Maria Maggiore, la Chiesa più importante del territorio.
Fu costruita agli inizi del Cristianesimo e, nel 1225, fu ingrandita e riconsacrata. Negli anni 1803-1816 fu restaurata e sistemata nella forma attuale neoclassica. Dell’antica Chiesa romano-gotica, rimane una cappella. L’abside è stata affrescata nel 1939 dal futurista Gerardo Dottori. (Bettona è ancora sede vescovile e viene ancora oggi nominato il Vescovo di Bettona);
- il Pozzo medievale: durante i lavori di scavo per la ripavimentazione di Piazza Cavour è tornato alla luce un antico pozzo medievale costruito nel 1497, del diametro esterno di ml. 6,40 per una profondità attuale di ml. 22,50. Prossimi interventi consentiranno di accedere al pozzo e gli antichi resti di viabilità creando spazi espositivi sotto la piazza, con accesso dal nuovo Museo Archeologico, al piano primo sottostrada di palazzo Biancalana;
- il Complesso ex Convento di Santa Caterina costruito agli inizi del 1500 sede delle Monache Terziarie Francescane, provenienti dal vecchio insediamento fuori le mura, ben visibile per i recenti scavi, già abitato dalle monache benedettine;
- la Chiesa di S.Giacomo e ex Convento sede delle Monache Benedettine risalente al 1470/1480, attualmente sede, dal 1901, dalle Suore francescane di Gesù Bambino” che occupano una parte contigua al vecchio monastero.
Prenotate fin d’ora presso il Vice Console Michele Chierico <chierico2013@gmail.com> 339 8739562
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