Spoleto (PG) - 
Spoleto (Pg). A Spoleto il 27 luglio arrivano i Baustelle. Il gruppo senese sarà sul palco di Piazza del Duomo all’interno del cartellone dell’Estate spoletina. Rachele Bastreghi (voce, synth, piano elettrico, clavinet, organo, percussioni), Francesco Bianconi (voce, chitarre, synth, organo) e Claudio Brasini (chitarre) proporranno i brani del loro repertorio, a partire dai pezzi dell’ultimo album “I mistici dell’Occidente”, uscito lo scorso marzo e che vanta la produzione per la prima volta accreditata a Francesco Bianconi, insieme all’ingegnere del suono irlandese Pat McCarthy (R.E.M.).
“Il progetto Baustelle – spiegano gli artisti - nasce nella seconda metà degli anni novanta. Dopo la solita trafila di demo, arriva l’esordio discografico nel 2000 con ‘Sussidiario illustrato della giovinezza’, che guadagna importanti riconoscimenti (Miglior disco italiano d’esordio per Musica & Dischi, premio Fuori dal Mucchio organizzato da “Il Mucchio Selvaggio”). Dopo quasi tre anni, arriva il secondo album ‘La moda del lento’, tra pop e canzone d’autore, che riceve ottimi consensi della critica”. Nel novembre 2003, in occasione del M.E.I., i Baustelle ricevono il premio Musica Indipendente (alla sua prima edizione, votato da un ampio gruppo di giornalisti e addetti ai lavori del mondo musicale italiano) come “Miglior gruppo dell’anno”, mentre nel 2005 esce “La malavita”, disco “più teso – raccontano i Baustelle -, rock e potente del secondo e che sintetizza il wall of sound di Phil Spector (un’orchestra d'archi suona in sei pezzi), le colonne sonore dei poliziotteschi, Gainsbourg, la canzone d’autore italiana, il punk primordiale newyorkese di Modern Lovers, Television, Blondie e Ramones”.
E mentre Francesco Bianconi, nel 2007, è l’autore del testo del successo di Irene Grandi “Bruci la città”, nel 2008 esce “Amen”, il quarto lavoro anticipato dal singolo “Charlie fa surf” e che vede la presenza di importanti ospiti e numerose collaborazioni, tra cui Sergio Carnevale, Carlo U. Rossi, un’orchestra d'archi, una sezione fiati, Francesca Genti, il musicista etiope Mulatu Astatke, Beatrice Antolini, il maestro Alessandro Alessandroni e Beatrice Martini. Dopo un documentario girato in Sicilia e un lungo tour, a novembre la band sale sul palco del teatro Ariston ritirare la targa del premio “Tenco 2008”, assegnata da un prestigioso panel di critici e addetti ai lavori ad “Amen” come Album dell’anno. A marzo dell’anno successivo esce il singolo “Piangi Roma”, cantato dall’attrice Valeria Golino in coppia con Francesco Bianconi, anticipazione dell’uscita del film “Giulia non esce la sera”, per il quale i Baustelle curano la colonna sonora. A marzo di quest’anno, infine, l’uscita del loro quinto album “I mistici dell’Occidente”, che la band proporrà al pubblico dell’Estate spoletina.
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