Terni (TR) - A Palazzo Primavera, via G. Bruno 3, mostra di Duilio Carotti " Duilio Carotti. Dipinti e grafica 1933-1957".
Duilio Carotti (Papigno, 18 gennaio 1911 – Senigallia, 19 settembre 1957) è stato un pittore italiano.
"Sono nato a Papigno, nel ternano, in un giorno assai freddo del gennaio 1911 e ho nel sangue un impasto di carbone, calce e carburo...Per guadagnare il pane di questo mondo, prestai la mia mano di ragioniere...Non mancai di studiare all’Accademia di Belle Arti di Perugia, dove un grande maestro, il Dottori mi accolse con affettuosa severità... allorché i primi fili grigi sulle mie tempie di uomo fanatico e d’idea annunciavano la seconda giovinezza. Abbandonai numeri e quadrature per vivere interamente per l’arte...e, dopo essere stato per tempo in bilico tra l’inchiostro ed i colori, scelsi i colori. Nei colori ho trovato coraggio, Fede, equilibrio. Con i colori posso esprimere libero me medesimo felicissimo..."
Iniziò a lavorare come ragioniere in uno stabilimento industriale nella Valle del Nera. Nel frattempo, si diplomò all'Istituto d'Arte Governativo e all'Accademia di Belle Arti di Perugia, che successivamente gli conferirà il titolo di Accademico di Merito. Svolse il servizio militare in Africa, dove tenne le sue prime mostre personali (nel 1935 ad Asmara e nel 1936 ad Addis Abeba).
Tornato in Italia, espose per la prima volta a Terni nel 1943. Nel 1948, fondò il gruppo di artisti umbri "La Soffitta", di cui è segretario. L'associazione, lungo gli anni cinquanta e sessanta, si farà promotrice del Premio Terni, che richiamò parecchi nomi dell'arte contemporanea italiana in città.
Nel 1952, partecipò alla VI Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma con Figura, successivamente acquistata dalla Presidenza della Repubblica per la collezione di opere d'arte del Palazzo del Quirinale.
Lungo la sua carriera, ha tenuto 24 mostre personali e ha partecipato a 157 mostre collettive. Nel 1956, tiene sei mostre personali. Morì a 46 anni, nel 1957, anno in cui vinse il primo Premio di pittura di Ravenna.
In seguito, gli furono tributate varie mostre retrospettive, come quella al Palazzo dei Priori di Perugia (1979), a Terni (1983), a Corciano (1985, 1987 e 1990) e al Palazzo Cesi di Acquasparta (1986).