Perugia (PG) - In occasione dell'uscita del libro "La grande casa" (Guanda), Domenica 3 Aprile 2011, ore 18.00 alla Sala dei Notari, Palazzo dei Priori, Nicole Krauss dialoga con Benedetta Tobagi.
Letture di Valeria Solarino.
Il romanzo parte a metà degli anni ’70: due giovani, una scrittrice newyorkese e un poeta cileno; lui torna in Cile a combattere la dittatura e le lascia un’enorme scrivania con diciannove piccoli cassetti. Una “grande casa” (come la scuola sapienziale, nata dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme, che reinventò l'identità ebraica e dà il titolo al romanzo), che incarna i ricordi, i rimpianti, le debolezze di chi l’ha posseduta e l’ha perduta, il peso opprimente di tutto ciò che riusciamo o non riusciamo a
trasmettere alle persone che amiamo. In una narrazione che abbraccia più di un secolo di storia, dall’Olocausto ai nostri giorni, quella scrivania diventa il simbolo dell’intreccio fra destini lontani che inaspettatamente finiscono per collidere. Una geografia intima, sentimentale, immaginaria, in cui vengono coinvolti protagonisti e luoghi di tutto il mondo in una ricostruzione densa, appassionata e di grande valore letterario.
Nicole Krauss, nata nel 1974 a New York, dove vive, è considerata dal «New Yorker» tra i venti migliori scrittori americani under 40. Con il suo ultimo romanzo, "La grande casa", pubblicato in Italia da Guanda, finalista al National Book Award 2010 e salutato dal pubblico e dalla critica statunitense come un nuovo capolavoro letterario, è stata consacrata tra i romanzieri di culto nel panorama internazionale.
Benedetta Tobagi, nata a Milano nel 1977, scrittrice e giornalista, è autrice di "Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre" (Einaudi, Premio “Napoli” 2010), dove ricostruisce la figura del padre, il giornalista Walter Tobagi. Collabora con "La Repubblica" e con Radio 3.
Valeria Solarino, nata in Venezuela nel 1979, attrice di cinema e teatro, è diventata popolare con ruoli nei film per il grande pubblico: Manuale d'amore 2 e 3, Genitori & figli, Vallanzasca e come protagonista a teatro de La Signorina Giulia di Strindberg, per la regia di Walter Malosti.
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