Vallo di Nera (PG) - 24 Dicembre, Accensione dei Cippi Natalizi.
In ogni casa nel camino arderà un ceppo di legno sul quale viene versato un bicchiere di vino e recitata la formula propiziatoria “abbera abbera cippo cippone mòre lu cippu campa lu padrone”.
La simbologia rappresenta la morte della vecchia stagione e l'inizio della nuova. Il Natale, infatti, coincide con il solstizio d'inverno, momento in cui le giornate tornano ad allungarsi.
Ore 24,00 Messa a Piedipaterno e alla fine della celebrazione panettone e spumante per tutti sul sagrato. Nelle case si consuma la tradizionale cena della Vigilia con i maccheroni dolci, gli spaghetti con i tartufi e la tòrta ovvero lo strudel di mele, noci, cioccolato, alchermes, cannella e noce moscata.
A Paterno la tradizione vuole che la notte di Natale anche gli animali siano dotati di parola e che la usino per benedire o maledire il proprio padrone. Se è stato dato loro da mangiare diranno: “Mirollo mio mirollo benedetto lu padro' che m'ha satollo”, altrimenti diranno: “Mirollo mio mirollo maledetto lu padrò che non m'ha satollo”.
Per maggiori info: Comune di Vallo di Nera - Te. 0743.616143