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Giovedì 28 Marzo 2024
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Stalking, conoscilo per fermarlo in tempo

Perugia (PG) -

Stalking, conoscilo per fermarlo in tempo. Gli aspetti giuridici, psicologici e umani del fenomeno”

Venerdì 24 ottobre 2014, ore 9.00-13.00 - Sala Trumpet, Hotel Giò - Perugia

 

L’ultimo caso di stalking balzato agli onori della cronaca risale a lunedì: a Città di castello un 37enne rumeno è stato denunciato per atti persecutori nei confronti della compagna.

Quando accadono casi di questo genere tutti ci chiediamo: ” cosa si può fare per cercare di arginare il fenomeno, come ci tutela la legge, quali sono i meccanismi psicologici, cosa spinge una persona normale a diventare uno/una stalker?”.

A queste domande cerca di rispondere il convegno Stalking, conoscilo per fermarlo in tempo. Gli aspetti giuridici, psicologici e umani del fenomeno” previsto a Perugia per venerdì 24 ottobre dalle ore 9 alle 13 presso la sala Trumpet dell’hotel Giò.

Al convegno, a ingresso libero e in fase di accreditamento presso l’ordine degli avvocati, sono previsti gli interventi di: Jacqueline Magi, Lucia Baldoni, Anna Massi, Alessandro Volpi e Fabrizia Barlozzi.

Jacqueline Magi, giudice penale presso il tribunale di Prato e docente universitaria, avvalendosi anche della sua pluriennale esperienza e delle competenze maturate in vent'anni di lavoro nelle aule dei tribunali, illustra le implicazioni penali del reato.

L’intervento dell’avvocato cassazionista Lucia Baldoni, fondatrice e presidente della camera civile di Perugia, è focalizzato sugli aspetti civilistici del reato: nello specifico la questione del risarcimento del danno.

Anna Massi, psicologa e psicoterapeuta che esercita a Pisa e Montecatini, tratta il tema dell’aggressività: qual è la ”molla” che spinge gli uomini a rivolgere la propria violenza contro le donne, cosa possono fare queste ultime per difendersi? Tuttavia non bisogna dimenticare che anche gli uomini possono essere oggetto di stalking. La dottoressa Massi affronta anche quest’aspetto del problema sebbene esistano pochissimi dati e sia molto più difficile da indagare perché spesso gli uomini, sia per paura di non essere creduti che per vergogna non denunciano.

Alessandro Volpi, presidente dell’associazione Assida, illustra la gestione delle problematiche famigliari e del conflitto, quali dovrebbero essere i meccanismi corretti alla base di una sana relazione di coppia e a quali estreme conseguenze si può arrivare quando questi legami si rompono.

Una testimonianza in prima persona è rappresentata dall’intervento di Fabrizia Barlozzi, presidente dell’associazione “Silvia Zanchi”: sua figlia Silvia è stata uccisa dal fidanzato nell’agosto del 2008 nella sua casa di Sansepolcro (Arezzo).

Il convegno prevede anche un piccolo omaggio a tutte le vittime: Nunzia Salvatore declama la poesia “Vite spezzate”, vincitrice il 27 settembre scorso del premio speciale “Work in Progress” dedicato al tema della legalità alla prima edizione del concorso nazionale di poesia “Agnese Borsellino”.

 

INGRESSO LIBERO, PRENOTAZIONE POSTI:338-6771591

Per informazioni
Telefono: 338-6771591
Email: jole.germinianigmail.com

[Fonte: Umbria OnLine]

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