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Venerdì 19 Aprile 2024
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Memorie cantate. Guerra rastrellamenti e stragi nella cultura orale dell'Appennino umbro-marchigiano.

Nocera Umbra (PG) -

Venerdì 22 agosto presso il Villaggio Le Prata, a dieci chilometri da Nocera Umbra, a partire dalle ore 17, seconda edizione di Memorie cantate, organizzata dall'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea, dall'associazione “Monte Selva” e dall'ANPI, Sezione “17 Aprile”, in collaborazione con l'Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche.

Si tratta di un'iniziativa molto particolare, forse unica nel panorama culturale italiano; due Istituti storici articolano una loro ricerca intrecciandola con la vocazione di due associazioni fortemente presenti nel territorio e ne restituiscono i risultati provvisori. Oggetto della ricerca sono i canti che nell'immediato secondo dopoguerra furono composti nella montagna nocerina ai confini con le Marche da sconosciuti autori del luogo. Si tratta di canzoni narrative in versi che raccontano
i dolori e le sofferenze subite dalle popolazioni durante i rastrellamenti e le stragi compiute dalla Wehrmacht e da reparti delle SS tedesche in Appennino nell'aprile-maggio 1944.

Tale produzione poetica, che da subito aveva assunto una funzione di elaboratrice collettiva del lutto, ebbe una buona diffusione dovuta all'opera dei cantastorie che giravano per tutti gli anni Cinquanta nei mercati locali. Essa ha lasciato tracce tra i vecchi abitatori della montagna; esili se pur presenti, destinate per motivi generazionali a scomparire. I ricercatori dell'Isuc e dell'Irslm hanno censito e registrato le canzoni fin qui raccolte, e venerdì prossimo ne proporranno alcune, eseguite in diretta dai testimoni Graziano Coccia, Antonio Dominici, Argelia Mingarelli e Settimio Riboloni. Saranno distribuiti foglietti del cantastorie che raccogliendo i testi contribuiranno a perpetrarne la memoria.

Fra i gruppi pop-rock di respiro nazionale, la Gang dei fratelli Sandro e Marino Severini è senz'altro quella che nella sua lunga storia ha saputo interpretare lo spirito della ricerca. I fratelli Severini saranno presenti a Le Prata proponendo la parte del loro repertorio che riguarda eventi di guerra e resistenza accaduti in territorio marchigiano. Durante la manifestazione funzionerà in una delle casette del villaggio una sezione chiamata Andar per ricordi. Verranno esposte circa quattrocento fotografie storiche, in parte raccolte durante la passata edizione, corredate da didascalie ancora provvisorie e parziali. I visitatori, con l'aiuto di due collaboratrici dell'Isuc potranno completare tali didascalie e proporre nuovo materiale fotografico, che varrà riprodotto a cura dell'associazione ”Monte Selva”.

Resterà aperto anche un Book Shoop con pubblicazioni uscite di recente sulla guerra e la Resistenza nella zona.

La serata, coordinata dal presidente dell'Isuc Mario Tosti, vedrà la presenza del deputato Walter Verini, del sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi, di Mario Bravi, segretario regionale della CGIL Umbria, di Francesco Mirti, presidente dell'ANPI di Nocera Umbra, di Danijela Đjurđiević, presidente dell'Associazione Amici del Montenegro in Italia e di Dino Renato Nardelli dell'Isuc, autore e responsabile del Progetto. Una serata che, terminati i discorsi ufficiali, proseguirà fino a notte fonda fra suggestive montagne sulle note sbiadite di una memoria collettiva da proteggere, rileggere, conservare; atmosfera magica, corroborata da un punto ristoro dove sarà possibile degustare i sapori della cucina locale.

[Fonte: Umbria OnLine]

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